Turchia

La nostra valutazione per mese

La Turchia si colloca in Asia anche se geograficamente è più vicina all’Europa che al continente asiatico. Basti pensare alla stretta vicinanza con la Grecia, con la quale condivide a ovest lo stesso mare e lo stesso clima. Ma la sua estensione verso est la porta a cambiare faccia e a divenire una distesa infinita di montagne, steppe e pascoli che come tappeti verdeggianti ricoprono gran parte della Turchia centrale. Al nord si appoggia sul Mar Nero con una costa frastagliata e panorami ancora selvaggi e primitivi, dove il passato continua a lasciare la sua impronta tra la gente e i villaggi.

Cosa vedere in Turchia?

Si parte da Istanbul dove atterranno i voli in partenza dall’Italia. La città ha un fascino particolare, caratterizzato dal suo passato multiculturale. Vi scoprirete ad ammirare la Moschea Blu, la Basilica di Santa Sofia, la Basilica Cisterna e il Grande Bazar, un tripudio di emozioni, profumi e colori indescrivibili. Godetevi la città girando tra i quartieri: lo storico Sultanahmet, l’antico Fatih, incamminatevi sul ponte di Galata per ammirare lo stretto del Bosforo che taglia in due la città.

Dal fascino romantico e sospeso nel tempo di un’epoca che ancora oggi è molto presente, c’è la Cappadocia. Un’area dai confini non ben definiti, regione non politicamente delineata, ma dalla presenza imponente per i trascorsi storici di rilievo che ha vissuto. Terra di conquista dapprima degli Assiri, poi degli Ittiti e dei Persiani fino alla presa ellenica seguita da un lungo periodo romano e bizantino. Oggi la regione ha una conformazione unica dai colori caldi della terra, dalle rotondità della roccia sotto la quale si nascondono gallerie, anfratti e gole abitate. Ai turisti piace osservarla dall’alto di un volo in mongolfiera,  sospesi tra il silenzio e lo spazio per una veduta da spezzare il fiato sui Camini delle Fate tra i più spettacolari al mondo.

Non perdetevi a conclusione del viaggio culturale Efeso, la città che greci e romani hanno sviluppato e plasmato secondo la cultura classica dell’epoca. Qui la Biblioteca di Celso, il Teatro Grande, l’Agorà, Via dei Cureti vi permetteranno di immergervi nella storia antica dei nostri predecessori. Vicino a Efeso scoprirete le piscine di Pamukkale, uno spettacolo della natura con pochi eguali, che però negli ultimi anni ha conosciuto un declino, non turistico anzi, ma di bellezza naturalistica. Le belle piscine azzurre dal fondale bianco candido si stanno svuotando e ingrigendo per gli effetti climatici, ambientali e legati allo sfruttamento turistico. Eccovi un interessante approfondimento sull’argomento www.robertopoetichimica.it.
A Pamukkale visitate il sito archeologico di Hierapolis con il suo bel teatro romano ben conservato.

Concludete la vostra vancanza in Turchia con una tappa al mare. Bodrum è la località più frequentata per le sue belle calette dalle acque cristalline da raggiungere con le imbarcazioni locali. Ma anche nei dintorni, come a Datça, il mare è tutto da scoprire: Aquarium, Rabbit Bay, Baia di Bagla, Gumbet, Bitez Beach, Gumusluk sono le spiagge e le località di mare più consigliate tra la costa mediterranea e quella egea.

Quando andare in Turchia?

Clima

Le aree climatiche in Turchia sono principalmente tre e seguono le diverse caratteristiche geografiche. Lungo la costa mediterranea il clima presenta estati calde e inverni miti con un andamento simile alle coste della Grecia. Luglio e agosto sono i mesi più caldi, le temperature raggiungo facilmente i 34-35°C e scendendo verso la Siria toccano anche i 40°C. Le precipitazioni durante l’estate sono scarse mentre si concentrano, con valori nemmeno eccessivi, tra dicembre e marzo. I bagni in mare nella costa occidentale si possono fare da maggio a ottobre come nel resto del Mediterraneo.

A nord, sulla costa che si affaccia al Mar Nero il clima si fa umido, con precipitazioni abbondanti tutto l’anno soprattutto verso est nell’area che confina con la Georgia, le temperature sono alte d’estate e miti durante l’inverno. E’ possibile qualche nevicata soprattutto verso ovest, nella zona di Istanbul. L’acqua del Mar Morto è più fredda del Mediterraneo e i bagni sono fattibili solo tra giugno e agosto.

Nell’ampia parte centrale dell’altopiano della Turchia il clima si fa continentale, con importanti escursioni termiche giornaliere e annuali, dovute alla presenza dei rilievi che impediscono l’influenza proveniente dalle correnti del mare di mitigare l’aria. Le estati infatti sono particolarmente calde e aride, a parte la notte, con temperature che oltrepassano spesso i 30°C e in certi punti raggiungono anche i 40°C, mentre gli inverni sono molto freddi e nevosi. I paesaggi dell’entroterra sono per lo più costituiti da steppe e rilievi montuosi che durante l’estate si fanno brulli e aridi.

Il clima di Istanbul è di tipo mediterraneo, caratterizzato però da inverni freddi spesso interessati dalle correnti provenienti dal nord. Le nevicate possono presentarsi più volte nell’arco dei mesi che vanno da dicembre a febbraio. Le estati sono calde e afose, con temperature che raggiungono anche i 35°C tra luglio e agosto. L’acqua del mare di Istanbul è praticabile durante la piena estate, tra giugno e agosto, mentre è fredda nel corso degli altri mesi.

Il periodo migliore per un viaggio in Turchia è durante la primavera o l’autunno, quando le temperature sono più accettabili di quelle afose della piena estate e le precipitazioni sono più rare rispetto ai mesi invernali e che possono cadere anche sotto forma di neve. Per una vacanza di mare va benissimo anche la piena estate. La città di Istanbul è visitabile tutto l’anno mettendo in valigia il vestiario adatto alle temperature che trovate nelle tabelle seguenti, il suo incanto vi conquisterà in ogni stagione.

Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.

Annotazioni

Segnalazioni: evitate gli assembramenti nei centri abitati più importanti e nella città di Istanbul.

Link utili

www.viaggiaresicuri.it/paesi/dettaglio/turchia.html

by "QuandoAndare.info"

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