Stati Uniti d’America

La nostra valutazione per mese

Gli Stati Uniti d’America – da sempre meta dal fascino irresistibile – sono un Paese che prima o poi tutti hanno il desiderio di visitare. Dall’avventura “on the road” del “coast to coast”, alla magia delle grandi metropoli come New York, al sapore country del West fatto di terra, praterie, bestiame e locali da frequentare per vivere come dei veri cowboy, gli Stati Uniti d’America riservano per tutti i visitatori questo e molto altro ancora.

Trovate anche le schede dei singoli paesi che appartengono agli Stati Uniti con le informazioni sul clima e il periodo migliore per visitarli, come la California, il Nevada, l’Arizona, la Florida e molti altri ancora che pubblicheremo nella sezione Nord America.

Quando andare negli Stati Uniti?

Clima

Il territorio degli Stati Uniti è vastissimo, ma in linea di massima si possono individuare cinque zone climatiche.
La zona climatica meno estesa è quella costiera del Pacifico caratterizzata da inverni freschi, soprattutto a nord nella zona di Seattle, con temperature invernali che a volte possono raggiungere lo zero termico. Anche le estati rimangono fresche ed umide. Le piogge colpiscono queste zone tutto l’anno ma cadono soprattutto tra novembre e febbraio, in misura ridotta nei mesi di luglio ed agosto.

Scendendo verso sud, le temperature si fanno sempre più miti, con inverni meno freddi ed estati fresche, raramente afose. Nella zona di San Francisco, le piogge si presentano soprattutto durante l’inverno, raramente d’estate. Procedendo da San Francisco fino al confine con il Messico le temperature si fanno ancora più calde, secche, mai afose e rimangono costanti tutto l’anno. Nella zona di Los Angeles gli inverni sono miti ed il clima è splendido tutti i mesi, le piogge sono scarse e cadono solitamente da novembre a marzo.

Nel sud-ovest degli Stati Uniti, nella zona dei deserti fino al New Mexico, il caldo si fa più intenso, le temperature si alzano di parecchi gradi d’estate, toccando anche i 40°C. Gli inverni sono miti con temperature che si aggirano intorno ai 15-18°C di giorno mentre di notte scendono notevolmente avvicinandosi a volte anche allo zero termico. Le precipitazioni piovose si sviluppano soprattutto con temporali estivi, di breve durata ma a volte anche di forte intensità specialmente tra luglio e settembre. Nella zona di Tucson le precipitazioni si fanno più intense, mentre nel resto della zona desertica rimangono tutto sommato molto contenute.

Se ci spostiamo nella parte sud-orientale del Paese, il clima diventa sub-tropicale. Con estati afose e piovose, soprattutto tra giugno e novembre, con lo sviluppo di uragani specie verso la fine dell’estate tra agosto e settembre. Le temperature durante l’inverno sono miti, ma il clima è un po’ umido.

Risalendo verso la zona interna degli Stati Uniti e sulla costa orientale, il clima si fa ancora più umido soprattutto nella regione costiera. Le temperature invernali sono rigide, con precipitazioni nevose, sia nella zona delle Montagne Rocciose quando l’altitudine si alza, ma anche negli altopiani più ad est dove gli inverni sono davvero freddi. Sempre nella zona interna del paese, le estati sono più calde nelle regioni meridionali, a volte quasi desertiche con forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, meno calde invece quelle settentrionali con temperature più miti. Nella zona più a nord, vicino ai grandi laghi, il clima è continentale, umido, con inverni rigidi ed estati calde, precipitazioni presenti tutto l’anno e di carattere nevoso nei mesi più freddi. Una situazione simile a questa, si trova anche nelle costa che si affaccia all’Oceano Atlantico.

La regione dell’Alaska ha un clima sub-polare con inverni, lunghi, rigidi e nevosi soprattutto al nord e nelle zone interne, molto piovosi nei territori meridionali. Le giornate invernali sono molto corte in queste terre all’estremo nord degli Stati Uniti. Le estati sono piu calde al sud ma molto piovose in tutta la regione, in questa stagione le giornate sono molto più lunghe di quelle invernali. Nella zona a nord del Circolo Polare Artico nei mesi di maggio, giugno e luglio il sole non tramonta mai, mentre tra novembre e gennaio la luce del sole non fa mai capolino e di giorno permane una sorta di crepuscolo.

Per finire, le Isole Hawaii hanno due stagioni climatiche, una secca da maggio ad ottobre ed una umida e piovosa da novembre ad aprile. Le temperature sono caratterizzate da minime variazioni stagionali.

Pertanto i mesi primaverili sono i migliori per un viaggio negli Stati Uniti, come pure l’estate se si evita la zona a sud che si affaccia al Golfo del Messico, in cui proprio tra luglio ed ottobre cadono forti precipitazioni.

Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.


by "QuandoAndare.info"

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