Oman

La nostra valutazione per mese

Il sito governativo dell’Oman richiama i turisti con la citazione “Beauty has an addres, Oman” – ossia La bellezza ha un indirizzo… – e quell’indirizzo punta dritto dritto all’Oman, il piccolo Sultanato situato sulla punta estrema della penisola arabica affacciata sul Mar Arabico e sul Golfo omonimo.

Cosa vedere in Oman?

In Oman c’è tutto: mare, colline alternate a vallate, montagne. Ma gran parte del suo territorio è occupato dal deserto, una porzione del Wahiba Sands, una vasta distesa di sabbie color ocra intervallate da tratti rocciosi e attraversati da canyon.

Tra i paesi arabici è quello più moderato e meno eccessivo. La politica moderna del Sultanato ha favorito un approccio più democratico nella gestione del paese. Non troverete le sfarzose moschee dei vicini di casa, Arabia Saudita ed Emirati Arabi, ma sobrietà, legata alla storia e alla cultura passata. La capitale Muscat è una città vivace, dove i moderni negozi e gli hotel di lusso affiancano i suq, i bazar ricchi di manufatti locali, incensi e spezie. Le antiche mura della vecchia città si affacciano sul mare e sulle lunghe spiagge sabbiose.

Non potete lasciarvi sfuggire una notte nel deserto e un salto sulle altissime dune nelle Wahiba Sands, oppure una giornata alla ricerca delle tartarughe liuto nell’isola di Masira o nella riserva di Ras al Jinz.
Un tuffo nella riserva naturale delle isole Daymaniyat vi regalerà una sensazione unica, fatta di un’esplosione di vita tra le acque incontaminate arricchite da una modesta barriera corallina ideale sia per le immersioni che per lo snorkeling, a soli 15 km e 20 minuti di scafo dalla costa dell’Oman.
Tra i villaggi da non perdere vi ricordiamo Salalah con le sue spiagge bianche, la città fortezza Nizwa, la caratteristica Al Hamra con le antiche costruzioni in paglia e fango.

Quando andare in Oman?

Clima

Il clima dell’Oman è tropicale arido, con temperature che raggiungono i 30°C durante i mesi invernali e toccano spesso i 40°C durante i mesi di maggio e giugno. Le precipitazioni nella capitale Muscat scarseggiano, piove solo qualche giorno tra gennaio e febbraio, con qualche episodio sporadico a dicembre e a marzo.

Nella zona montuosa alle spalle di Muscat le temperature scendono con l’innalzarsi dell’altitudine, possono ridursi sotto i 10°C durante la notte nei mesi di dicembre e gennaio, mentre raramente toccano temperature inferiori ai 20°C nei valori minimi di giugno, luglio e agosto. In queste zone le escursioni termiche giornaliere sono significative e le piogge cadono più frequentemente, mediamente 3-4 cm al mese e per 2-3 giorni, quindi con entità ancora molto contenute.

Mentre, la lunga costa che si affaccia al Mar Arabico è influenzata dai monsoni di sud-ovest che raggiungono l’Oman tra giugno e settembre e condizionano in modo significativo i mesi estivi di luglio e agosto, portando nuvole e qualche pioggia (più o meno 2-3 cm per circa 7 giorni al mese). La costa più a sud è maggiormente soggetta ai monsoni estivi che a volte la colpiscono con forte intensità. Qui le temperature durante l’estate sono più contenute rispetto alla costa settentrionale dove si trova Muscat e si aggirano intorno ai 32-35°C nei mesi più caldi di maggio e giugno.

L’ampia area desertica che occupa gran parte del paese detiene il primato per le temperature più alte dell’Oman, con picchi che toccano i 50°C nel periodo tra maggio e giugno e scendono a 28°C durante la notte. I mesi ideali per addentrarsi nell’area desertica è l’inverno con valori intorno ai 30°C di giorno e 13°C la notte tra gennaio e febbraio.

L’acqua del mare ha temperature che variano da costa a costa. Nel Golfo di Oman raggiungono valori più alti, la massima di 33°C tra giugno e agosto e la minima annuale di 24°C a febbraio. Le acque del Mar Arabico hanno un’oscillazione annuale che varia con l’arrivo dei monsoni, ci sono due picchi massimi di 30-31°C a ottobre e a maggio, mentre si toccano i valori minimi sui 26°C a gennaio e ad agosto. Si evidenzia infatti un calo termico tra luglio e agosto causato dalle correnti monsoniche provenienti da sud.

Il periodo migliore per un viaggio in Oman? E’ durante i mesi invernali che vanno da novembre a marzo con una preferenza per questi ultimi se ci si vuole godere anche il mare. Il caldo è meno opprimente e le coste del sud non sono esposte ai monsoni estivi che colpiscono l’Oman meridionale da maggio a settembre con improvvise piogge copiose. I mesi di dicembre, gennaio e febbraio potrebbero essere un po’ freschi per stendersi al sole e tuffarsi nelle splendide acque arabiche ma sono ideali per le escursioni nel deserto e per la visita delle città.

Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.

Link utili

https://visitoman.om

www.viaggiaresicuri.it/paesi/dettaglio/oman.html

by "QuandoAndare.info"

Ti potrebbe anche interessare...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

40 commenti

  1. Albert ha detto:

    Salve. è sicuro andare in Oman? Dal punto di vista politico, è un paese stabile o è rischioso?

    • QuandoAndare.info ha detto:

      Ciao Albert, come viene riportato sul sito della Farnesina “il Paese e’ politicamente stabile ed ha un tasso di criminalità basso; pochi i furti e quasi inesistenti le rapine”. L’Oman è una delle mete più frequentate dai viaggiatori che vogliono conoscere il mondo arabo, assieme alla Giordania, per la sua maggior sicurezza. Buon viaggio!

  2. Francesca ha detto:

    Salve buona sera quindi mi sembra di capire che febbraio come clima per andare in Oman non sia dei migliore. Non fa tanto caldo, io sono abituata al caldo dell’Africa, mi sembra di capire che la temperatura si aggira intorno ai 20gradi

    • QuandoAndare.info ha detto:

      Ciao Francesca, nella zona di Mascate sul golfo di Oman le temperature sono più alte ed a febbraio si aggirano mediamente sui 25 gradi. Il tempo é soleggiato nonostante qualche pioggia passeggera. Verso fine febbraio le temperature iniziano ad alzarsi per raggiungere i 30 gradi di marzo. L’acqua del mare potrebbe essere fresca per il bagno. Per le escursioni invece è il periodo migliore.