La Tunisia è situata nell’Africa nord sahariana, da una parte le acque calde del Mar Mediterraneo e dall’altra il brullo deserto del Sahara, quasi a ricordare quanto difficile sia vivere nel continente nero tra aridità ed abbondanza. La Tunisia ha conosciuto momenti fiorenti nel turismo degli anni novanta, ma negli ultimi tempi sta vivendo una dura crisi economica. Un vero peccato perché questa terra del nord Africa ha molto da offrire: oltre ai suoi oltre mille chilometri di costa e le isole su cui si affacciano, c’è l’antica Cartagine, l’autentica Monastir ed il patrimonio dell’Unesco Susa, l’anfiteatro romano di El Jem, e tra musei, moschee e la Medina il centro di Tunisi merita davvero una visita approfondita.
- Tunisia, deserto del Sahara
- Tunisia, beduini nel deserto
- Tunisia, mausoleo di Monastir
- Tunisia
- Tunisia, mare
- Tunisia, anfiteatro romano El Jem
Il mare della Tunisia è conosciuto per i suoi lunghi litorali dalle acque cristalline. Le spiagge sono prevalentemente di sabbia: dorata a Tabarka, di sabbia e roccia a El Hauoaria e dalla delicatezza del talco bianco nella località di Kelibia con la spiaggia tra le più belle della Tunisia. L’isola di Djerba è quella che in passato veniva maggiormente scelta dai turisti che si recavano in Tunisia, per il mare, le spiagge e quell’atmosfera più rilassante. Un’escursione con una notte nel deserto del Sahara poi, merita sicuramente considerazione. Tra dune e villaggi berberi che vi apriranno le porte al meraviglioso mondo del Sahara, scoprirete la Tunisia più autentica.
Quando andare in Tunisia?
Clima
Il clima della Tunisia è suddiviso tra un clima mediterraneo sulla costa ed un clima desertico nelle zone interne ed in quelle più meridionali. Sulla costa gli inverni sono temperati e le estati calde con temperature diurne che si aggirano intorno ai 32°C nei mesi di luglio ed agosto, con picchi anche di 40°C nei giorni in cui soffiano i venti secchi e polverosi provenienti dal Sahara. Le coste sono mitigate dalla brezza del mare, quindi durante l’estate il caldo è più accettabile rispetto all’entroterra, mentre gli inverni sono solitamente miti, con temperature che non scendono sotto lo zero e nei valori minimi si assestano mediamente sui 7-8°C, mentre nei valori massimi intorno ai 15-16°C. Le precipitazioni sono concentrate in questa zona, ma non hanno valori eccessivi: piove da ottobre a marzo con una media di 8 giorni e 6 cm al mese.
Le aree più interne e quelle dell’estremo sud sono caratterizzate dalla scarsità di piogge e da temperature decisamente più alte, con una media diurna di 38-40°C nei mesi più caldi di luglio ed agosto; mentre gli inverni hanno più o meno le stesse temperature della costa. Le escursioni termiche giornaliere sono significative vista la mancata influenza del mare rendendo le notti particolarmente fresche o addirittura fredde.
L’acqua del mare che bagna le coste della Tunisia ha una temperatura simile a quella delle coste italiane, con valori che si assestano sui 27-28°C nei mesi più caldi tra luglio e settembre, mentre durante l’inverno scendono intorno ai 16°C e quindi non sono balneabili.
Il periodo migliore per un viaggio in Tunisia va dalla primavera all’autunno, preferibilmente da aprile ad ottobre, evitando i mesi di luglio ed agosto se il viaggio include la visita delle zone più interne e desertiche, per le temperature eccessivamente roventi.
Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.